La Federazione svizzera delle agenzie di viaggio ha firmato a sua volta oggi a Montreux (VD) il Codice di condotta volto a lottare contro il turismo sessuale di cui sono vittime i bambini. Il testo è già stato sottoscritto da Kuoni e Hotelplan.Elaborato nel 1997 dalla rete internazionale di protezione dei bambini ECPAT International, il testo incita le agenzie di viaggio ad informare i loro clienti, come pure a sensibilizzare gli agenti e gli accompagnatori.Il fenomeno del turismo sessuale coinvolge circa 1,8 milioni di bambini nel mondo, ritiene l'Associazione svizzera per la protezione dell'infanzia. In Germania, il numero dei turisti sessuali pedofili è stimato a circa 40'000 all'anno. I recenti casi scoperti in India e Marocco dimostrano che la Svizzera non è estranea al fenomeno.
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