È un segno di grande tolleranza e civiltà, ma anche di affari per le imprese e le aziende che lavorano nel settore turistico, in quanto questo segmento di domanda genera notevoli opportunità economiche.
Michael Bloomberg, il sindaco di New York, ha lanciato la campagna promozionale “New York I Do” per costruire l’immagine della città come destinazione ideale per celebrare matrimoni gay; sul sito è già attiva una sezione che presenta i luoghi romantici per le coppie che si sposa a New York.
Anche gli hotel si stanno preparando offrendo pacchetti a coppie gay
D’altra parte un rapporto del mese scorso della Conferenza Democratica Indipendente del Senato di New York, ha stimato che lo stato avrebbe guadagnato quasi 400 milioni di dollari nei prossimi tre anni grazie alle coppie gay e lesbiche prossime al matrimonio.
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