E' uscita l'ultima news letter di Ecpat "Le schiave da marciapiede".
In primo piano un articolo di Avvenire sul fenomeno delle donne immigrate comprate e vendute in Italia.
“Marie è nata in Nigeria, Ludmilla in Albania. Quando erano minorenni, sono state ingannate da trafficanti di esseri umani e portate in Italia, una a Roma, l’altra a Bergamo. Sono state picchiate, stuprate, terrorizzate, sfruttate. Per le violenze subite, Marie ha perfino perso un bimbo che aveva in grembo. Entrambe hanno vissuto per anni in una sorta di "inferno in terra", fin quando non hanno trovato il coraggio per denunciare chi le minacciava. «Eravamo schiave, oggi siamo di nuovo libere», raccontano in due toccanti testimonianze – raccolte grazie alla mediazione dell’organizzazione umanitaria Ecpat – che danno conto delle agghiaccianti sevizie alle quali vengono sottoposte le migliaia di vittime della tratta di esseri umani.” (Avvenire 24 ott.)
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Assotravel sostiene Ecpat nella lotta contro lo sfruttamento del traffico e della prostituzione minorile e promuove attivamente le sue campagne. Attualmente Ecpat sta promuovendo la campagna "Il loro futuro è nelle nostre mani" in collaborazione con The Body Shop.
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Per ricevere la news letter di Ecpat andate sul sito www.ecpat.it e iscrivete il vostro indirizzo mail nell'apposita casella.
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